Archivi annuali: 2025

LUCILLA, di Annet Schaap.

Libri dal comò. Consigli di lettura

E se all’improvviso fossi costretto a lasciare la tua casa per un mondo sconosciuto?

Lucilla ha sempre vissuto nel faro con il padre, un uomo severo e silenzioso. La sua vita è fatta di solitudine e regole rigide, senza spazio per la libertà. Ma una notte, durante una tempesta, tutto cambia: il faro resta spento e suo padre viene arrestato. Da quel momento, Lucilla viene mandata in un luogo sconosciuto, una casa avvolta nel mistero e nella paura, perché si dice che al suo interno si nasconda un mostro.

Fin dal suo arrivo, Lucilla si scontra con l’ostilità di chi vive nella casa. Marta, la governante, la tratta con freddezza, Lenny – un ragazzo spesso confuso dagli altri per via della sua disabilità cognitiva – la osserva con diffidenza, e Nick, che sembra portare un peso tutto suo, la evita. Nessuno le dice apertamente cosa sta succedendo. Ma Lucilla è curiosa e determinata, e presto scoprirà che dietro quelle mura si nasconde un segreto che tutti cercano di tenere nascosto. Il suo incontro con il “mostro” non solo stravolgerà la sua vita, ma cambierà anche il destino di tutti gli abitanti della Casa Nera.

Lucilla è una bambina resiliente. Nonostante tutto ciò che ha vissuto – la perdita della madre, l’assenza emotiva di un padre che sembra non vederla, la sensazione di non appartenere a nessun luogo – non si arrende. Anche quando arriva nella nuova casa, dove nessuno sembra volerla accogliere, non si lascia abbattere. La sua forza sta nel continuare a cercare, a interrogarsi, a voler capire.

Il libro ha una struttura circolare, che si apre e si chiude con una tempesta. La prima burrasca porta via a Lucilla tutto ciò che conosce, la seconda segna un nuovo inizio. Se all’inizio la tempesta è confusione, paura e perdita, alla fine è un simbolo di trasformazione. Ma cosa cambia davvero in Lucilla?

All’inizio della storia, Lucilla è abituata a vivere nell’ombra, seguendo le regole imposte da suo padre, senza mai mettere in discussione il mondo intorno a lei. Nella Casa Nera, invece, si trova in un luogo in cui l’ordine che conosceva non esiste più. Qui impara che le persone non sono sempre ciò che sembrano e che il silenzio può nascondere sia paura che sofferenza. Incontra chi, come lei, ha vissuto nell’emarginazione, chi è stato costretto a negare la propria natura per adeguarsi alle aspettative degli altri. E, soprattutto, capisce che non deve essere il riflesso di qualcun altro, ma che può scegliere da sola chi vuole diventare.

Lucilla è una storia di crescita e di ricerca della propria identità, che parla di storie familiari, di segreti nascosti e del modo in cui gli adulti spesso impongono ai bambini di essere diversi da ciò che sono. Lo si vede nel rapporto tra Lucilla e suo padre, ma anche nella figura di Pesce, costretto a rinnegare la propria natura.

Ci sono echi di Il giardino segreto di Frances Hodgson Burnett, con il tema della rinascita interiore, e di La Sirenetta di Hans Christian Andersen, nella lotta tra ciò che si è e ciò che il mondo si aspetta. Ma si ritrovano anche atmosfere di L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson, con l’avventura, i misteri e persino la presenza di pirati. Un libro intenso, malinconico e pieno di fascino, che lascia il segno e invita a riflettere su cosa significhi davvero essere liberi.

A cura di Una cartella di libri

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Lucilla, Annet Schaap, La Nuova Frontiera Junior, 2019.

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GESSO di Anna Woltz

Libri dal comò. Consigli di lettura

Si può aggiustare ciò chesi è rotto? E se non fosse solo un osso?

Nel giro di ventiquattro ore, sotto la neve che ricopre ogni cosa, Felicia, detta Fitz, vivrà la giornata più strana e imprevedibile della sua vita. Gesso è un romanzo intenso e travolgente, in cui Anna Woltz mescola emozioni profonde e leggerezza, raccontando l’adolescenza con il suo stile inconfondibile: diretto, ironico e autentico.

Fitz è arrabbiata. I suoi genitori si sono appena separati e lei si sente persa, intrappolata in una situazione che non ha scelto. Quando un incidente improvviso porta la sua sorellina in ospedale, la tensione familiare esplode. Ma è lì, in quell’ospedale, che Fitz decide di andarsene, allontanandosi dalla sua famiglia per inseguire qualcosa di indefinito: libertà, risposte, o forse solo un modo per respirare.

È così che incontra Adam, un ragazzo più grande di cui si innamora all’istante, e Primula, una ragazza dal cuore fragile ma dall’animo incredibilmente forte. Insieme vivranno una notte fuori dall’ordinario, fatta di neve, fughe improvvisate, tentativi di fare nascere amori e segreti che affiorano poco alla volta. Tra una risata e momenti di malinconia, Fitz scoprirà che non tutto ciò che si rompe è destinato a rimanere in pezzi.

Anna Woltz ha un talento raro: riesce a raccontare temi profondi con incredibile leggerezza, senza mai risultare banale. Fitz è una protagonista imperfetta, impulsiva e testarda, ma proprio per questo incredibilmente autentica. Adam e Primula non sono semplici comprimari, ma personaggi con storie proprie, con ferite invisibili che li rendono umani. E poi c’è la neve, che avvolge tutto, creando un’atmosfera sospesa e magica, perfetta per una storia che si consuma in poche ore ma lascia il segno per molto più tempo.

Tra battute fulminanti, momenti di riflessione e situazioni rocambolesche, Gesso è un piccolo gioiello che si legge in poche ore, ma che rimane nel cuore a lungo. Perché, in fondo, anche quando qualcosa si rompe, c’è sempre un modo per rimetterlo insieme.

A cura di Una cartella di libri

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Gesso, Anna Woltz, Beisler editore, 2025.

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Le librerie CLEIO per la Fondazione Giulia Cecchettin

La rete nazionale di librerie per ragazzi e ragazze Cleio dà il via a un progetto volto a donare alla
Fondazione Giulia Cecchettin una biblioteca di libri per bambini e bambine e ragazzi e ragazze
sui temi della gentilezza, della cura, del rispetto verso l’altro e della violenza di genere. Libri di
cui la Fondazione potrà usufruire nell’organizzazione dei propri eventi e attività nelle scuole.
Credendo fortemente nell’importanza della formazione e della sensibilizzazione su temi così
importanti fin da piccoli, le oltre 60 librerie si uniscono in un progetto per sostenere la diffusione
della buona letteratura e dei buoni libri come strumenti base e insostituibili di questa
formazione. I temi del corpo, dell’amore, del femminile e dell’io e dell’altro sono da sempre presenti
nelle proposte bibliografiche delle librerie del circuito, che costantemente accolgono attività ed
eventi che possano trattare questi argomenti e sollecitare i diversi territori ad una riflessione.

Il progetto
Le librerie avranno a disposizione una bibliografia generale redatta dalla rivista Andersen:
ciascuna libreria avrà una propria lista di titoli prioritari estratti dalla bibliografia di base ed inviterà
la propria clientela, a partire dalla data simbolica dell’8 marzo, ad acquistarli per organizzare poi
la donazione collettiva alla Fondazione Cecchettin.
Anche le librerie stesse doneranno una parte della bibliografia, così da avere il maggior numero di
titoli a disposizione della Fondazione.

La bibliografia
La bibliografia è redatta dagli esperti della rivista Andersen, il più noto e diffuso mensile
italiano di informazione sui libri per bambini e ragazzi, la scuola e le politiche di promozione
culturale dell’infanzia. Composta da oltre 160 titoli di libri per bambini e ragazzi, dagli 0 ai 14 anni,
è suddivisa in quattro categorie tematiche: Amore, Femminile, Io e l’altro, Il corpo.
Per ogni fascia di età (0-6/6-10/11-14/14+) sono consigliati 10 titoli.
I libri della bibliografia sono pubblicati dai principali editori per ragazzi italiani, tra cui
Babalibri, Il Castoro, Camelozampa, Settenove, Sinnos, Terre di mezzo, Giralangolo, Salani,
Lapis.

Le attività previste e la settimana 8-16 marzo
Dall’8 al 16 marzo le librerie di tutto il territorio nazionale organizzeranno eventi ed attività intorno
ai temi proposti e ai titoli selezionati. Fino al 31 marzo accoglieranno donazioni di libri da parte dei
clienti.

«Questo progetto ci rende orgogliose e orgogliosi. Come comunità, quasi totalmente al femminile
di piccole imprenditrici, abbiamo sentito sin dalla nascita delle nostre librerie, l’esigenza non solo di
essere un luogo di vendita di libri e giocattoli, ma anche di aggregazione e accoglienza. In questa
dinamica proporre progetti che portino avanti la diffusione del libro, come strumento di crescita
culturale e di consapevolezza su alcuni temi a noi cari, è assolutamente nelle nostre corde.
L’idea di realizzare una biblioteca da donare alla Fondazione Cecchettin è stata accolta da tutte le
librerie in maniera positiva ed entusiasta.
Abbiamo sentito con l’arrivo della Festa internazionale dei diritti della donna che come comunità
operante su tanti territori, anche periferici avremmo dovuto fare di più. Abbiamo proposto il
progetto a Gino Cecchettin, il papà di Giulia, che si è mostrato fino da subito favorevole ad
appoggiarla.
Così impiegheremo tutte le nostre energie come librerie e anche come donne e imprenditrici,
perché questa iniziativa funzioni, perché questi libri arrivino alla Fondazione e da lì nelle scuole.
Perché possa, attraverso questi titoli, diffondersi l’idea che la gentilezza e la cura verso se stessi e
verso gli altri è da sempre l’unico vero atto rivoluzionario possibile»
Antonella De Simone, founder circuito Cleio

«Diffondere una cultura basata sull’empatia, sul rispetto e sulla giustizia per tutti è uno dei pilastri
della Fondazione Giulia Cecchettin. Da questo nasce la nostra motivazione per visitare le scuole
d’Italia, incontrando ragazze e ragazzi, ascoltando le loro voci e portando conoscenza su temi
fondamentali come la gentilezza, il rispetto reciproco e la lotta contro la violenza di genere.
Il progetto Una biblioteca per Giulia ci permetterà di farlo con ancora più forza e profondità,
offrendo una selezione accurata di libri che aiuteranno studenti e insegnanti a riflettere e a
crescere con maggiore consapevolezza. Questa iniziativa nasce da una straordinaria rete di
persone: volontari, docenti, libraie, famiglie, tutti uniti nel nome di Giulia, con il desiderio di
costruire un domani migliore.
Ma questo è un percorso che appartiene a tutti. Chiunque voglia contribuire a diffondere una
cultura del rispetto, partendo dai più piccoli, è il benvenuto. Perché il cambiamento inizia dalle
parole, dalle idee e dall’impegno collettivo che, insieme, possiamo portare avanti».
Gino Cecchettin, Fondazione Giulia Cecchettin

Cleio è una rete che riunisce sessanta librerie indipendenti per bambini in tutta Italia: una comunità
di librai in cui si condivide e si cresce insieme, partendo dal gruppo come opportunità, come
scambio e confronto. Una realtà che spesso promuove eventi culturali coordinati e manifestazioni
a carattere nazionale, pur mantenendo l’indipendenza delle librerie. Non semplici negozi, ma spazi
di aggregazione. Fin dalla nascita e quasi per vocazione, le librerie Cleio hanno sempre avuto un
rapporto privilegiato con l’editoria di progetto e una naturale cura dei cataloghi degli editori
indipendenti e specializzati.

Per saperne di più:
www.cleio.it

ANASTASIA KRUPNIK

Libri dal comò. Consigli di lettura

 

Com’è avere dieci anni e sentirsi sempre in bilico tra ciò che ami e ciò che odi?

Nel primo volume della serie, Anastasia Krupnik, Lois Lowry racconta un anno nella vita di Anastasia, una ragazzina di dieci anni che tiene un quaderno per annotare tutto ciò che ama e odia. La storia segue Anastasia tra scuola, famiglia e piccoli grandi cambiamenti: il rapporto con i genitori creativi, la paura di diventare sorella maggiore e il legame speciale con la nonna malata. Tra episodi divertenti e momenti più seri, Anastasia scopre che crescere significa accettare anche le cose che non si possono cambiare.

Il libro è diviso in capitoli brevi, che raccontano episodi della vita di Anastasia in modo rapido e coinvolgente. Ogni episodio si concentra su un momento specifico, mescolando leggerezza e profondità. I dialoghi sono un punto di forza: le conversazioni con i suoi genitori, un poeta e una pittrice, sono vivaci, brillanti e piene di battute che mostrano le dinamiche di una famiglia particolare ma autentica.

Anche nei momenti più seri, l’ironia di Anastasia non manca mai. Il suo modo di raccontare la realtà, con osservazioni pungenti e sincere, riesce a trasformare anche le difficoltà in qualcosa di unico e speciale.

Anastasia Krupnik è una storia che racconta la crescita con un equilibrio perfetto tra humor e profondità. Perfetto per chi cerca una storia divertente ma ricca di significato.

A cura di Una cartella di libri

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Anastasia Krupnik, di Lois Lowry, 21 Lettere, 2022

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