La casa editrice Il Barbagianni, famosa tra i piccolini per “Il grande Nate” e per “Beezus e Ramona”, torna a raccontarci la storia delicata di un ragazzo sensibile e amante degli animali.
In realtà “Mentire alle stelle” di Alexandre Chardin è stato pubblicato prima del più famoso e adorabile “Caro Mr. Enshaw”, ma a causa dell’allora giovane età della casa editrice è passato purtroppo inosservato.
“Mentire alla stelle” racconta la storia di Leòn un ragazzo sensibile e con alcune difficoltà cognitive che inizia la scuola media con tante paure e insicurezze, ma con il desiderio di cavarsela da solo senza più l’aiuto della sua ex insegnante di sostegno, Veronique.
La mamma è una donna fortemente apprensiva ed oppressiva che considera il figlio gracile e indifeso tanto da non lasciarlo uscire dal nido. Interviene se qualcuno a scuola lo infastidisce, lo accompagna da ogni parte tenendolo per mano, non vuole che scenda le scale senza reggersi al corrimano.
Leòn ama la natura e in particolare gli animali e il modo che ha di difenderli appare agli occhi degli altri una vera stramberia che porta il ragazzo ad essere perseguitato, ridicolizzato e picchiato. A volte anche i docenti sono snervati dalle sue fragilità.
Tutto cambia quando nella sua vita entra Salomè, una ragazza dalla corporatura abbondante, estremamente truccata, sboccata, che finisce spesso in punizione. Salomè ha fiducia in Leòn. Lo aiuta a difendersi dai bulli della scuola che lo hanno preso di mira; a non avere paura e ad uscire finalmente dal suo guscio. Salomè aiuterà Leòn a dare voce a tutta la rabbia che il ragazzo ha represso dentro di sé, sia contro chi non lo lascia esprimere (come la mamma), sia contro chi lo deride o lo perseguita quotidianamente.
Ma chi è Salomè e perché i suoi occhi si velano di tristezza quando Leòn le parla del futuro? E come mai quando gli altri sentono pronunciare il suo nome rimangano impietriti?
Una storia dolce e amara. Tante sono le tematiche affrontate: la paura, la rabbia, il desiderio di libertà, i rapporti familiari, la morte, il bullismo.
Un libro da leggere anche ad alta voce in classe. Infatti qui non mancano delle belle caratterizzazioni di personaggi, l’evoluzione del protagonista, la presenza di elementi simbolici.
Un libro per chi cerca la propria strada e vuole affrontare le proprie paure per cominciare a camminare sulle proprie gambe.
Sara Pompili
Con la borsa colma di libri, la mente piena di idee e un’inarrestabile passione per lo studio.Così trascorro le mie giornate accanto ad una bimba fantasiosa e a scapestrati studenti dai quali imparo ogni giorno