Archivi annuali: 2021

Libri dal como’

“Mi sono fidato. Il tizio mi agitava un mazzetto di soffioni in fiore sotto il naso. Si dà il caso che i soffioni siano il mio dessert preferito. Volevo acciuffarli con un bel colpo di lingua, ma lui ha indietreggiato. ” Che simpatico, vuole giocare!”, ho pensato, così sono stato al gioco. Alla fine me li avrebbe dati! Lui indietreggiava, io avanzavo, questo balletto è durato per un bel po’. Ci siamo allontanati dal prato e…”

Vai a fidarti degli altri e ti ritrovi nei guai per un semplice mazzetto di soffioni!

Tarzan è un pony profondamente libero, nello spirito e nello stile di vita. Il suo unico amicoè il bambino/bipede Noè, che all’inizio del racconto parte per un luogo lontanissimo. Il pony è inizialmente sorpreso e per nulla toccato dalla disperazione provata dal piccolo amico al momento del distacco.

Ma quando, a causa della sua inguaribile golosità, cade vittima di un tranello e viene chiuso in un van, o meglio “un aggeggio del diavolo concepito per trasportare i cavalli“, Tarzan si lascia andare alla disperazione.

Dopo una lunga serie di curve che gli fanno perdere l’orientamento e inutili tentativi di ribellione, viene scaricato in un maneggio, meta di chiassosi centri estivi per bambini viziati.

Il pony musone è furibondo per aver perduto la libertà, insofferente per essere costretto a dormire in un box e terribilmente infastidito dalla presenza dei piccoli visitatori, così prova a fuggire. Dopo i primi disastrosi tentativi, inizierà a studiare una strategia più sottile ed efficace che neppure Nicole, sua complice nella resistenza ai viziatissimi mocciosi, riuscirà ad impedire. A fermare la sua inarrestabile fuga verso la libertà sarà invece Gina, un’insopportabile “polpetta” dalla luna storta. Ma la convivenza forzata e i continui bisticci tra il pony e la bambina riveleranno invece, fra i due, un’incredibile somiglianza che ribalterà il finale.

Lo stile è travolgente, il lessico estremamente ricco, mentre l’incontenibile ironia e il tagliente cinismo del protagonista assicurano risate a crepapelle.

Il racconto rivolto a lettori dagli 8 ai 99 anni entusiasmerà anche i più giovani uditori esperti, grazie alla presenza di divertenti illustrazioni, che con pochi ma essenziali tratti permettono, soprattutto a chi ascolta la lettura ad alta voce, di cogliere con più immediatezza le caratteristiche dei personaggi descritti e delle situazioni narrate.

Claudia Pantoni

 

 

Tarzan Musolungo. Un pony al galoppo verso la libertà. Cècile Alix e Louis Thomas, Terre di Mezzo editore.

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Libri dal como’

«Quando incontriamo qualcuno

 e pensiamo immediatamente

 che sia strano o diverso,

dovremmo magari cercare di essere gentili.

Posso essere strana per alcuni di voi,

ma sono molto normale per la mia famiglia.»

Non è sempre semplice mostrarsi per quello che si è, soprattutto se si hanno undici anni e si è molto diversi dai propri coetanei.

A questa età si cerca disperatamente di piacere agli altri, di far parte di un gruppo, ed è per questo che spesso ci si impone di indossare una maschera per farsi accettare. Come se fossero gli altri a decidere il nostro valore, come se la diversità fosse un errore o una vergogna.

È quello che succede alla protagonista del romanzo di Elle McNicoll ”Una specie di scintilla” edito da Uovonero.

Addie è una ragazza autistica, sente le cose in modo più intenso, riesce a vedere piccoli dettagli che gli altri non vedono e non sempre le è chiaro comprendere le persone e capire come si sentono.

Proprio questa sua diversità spesso la porta a nascondere alcuni aspetti di se stessa e a non essere compresa dagli altri. Anzi proprio per la sua diversità viene allontanata, emarginata e considerata stramba.

La sua migliore amica l’abbandona perché si vergogna di lei, la sua insegnante, Miss Murphy, non smette di deriderla e umiliarla di fronte alla classe.

Fortunatamente Addie ha una famiglia su cui contare: una madre e un padre amorevoli e due sorelle più grandi di lei, gemelle. In particolare Keedie, la sorella maggiore, anche lei autistica che le insegna come comportarsi e la difende proprio perché ha subito prima di Addie quello che la protagonista è costretta a vivere ogni giorno.

Agli occhi degli altri Addie diventa ancora più stramba quando a scuola affrontano l’argomento della caccia alle streghe, delle ingiustizie e delle torture che tante donne, secoli prima, hanno dovuto subire proprio a Juniper, il villaggio dove è ambientata la storia, solo perché considerate diverse.

È per questo che Addie si batte affinchè nel suo villaggio in Scozia venga realizzato un memoriale che ricordi e si scusi con quelle donne.

Ciò che gli altri vedono è una ragazzina che avanza un’assurda richiesta su una questione vecchia di secoli, ma quello che non riescono a vedere è la sua grande sensibilità. Addie si batte affinchè tutti coloro che sono considerati diversi non debbano più essere derisi, umiliati, emarginati perché la storia è destinata a ripetersi («Se la gente non capisce che è sbagliato, se non dice che è sbagliato, può succedere di nuovo») ed è quello che vive proprio lei ogni giorno. Quelle donne sono il simbolo di tutti coloro che vengono considerati strambi e derisi per loro diversità.

Si dice che i libri permettono di sviluppare l’empatia perché consentono di indossare i panni degli altri. Ecco questo libro riesce con grande intelligenza e un’estrema sensibilità a far sentire sulla pelle del lettore cosa significhi non essere accolti.

È un libro che piacerà sicuramente a chi lotta contro le discriminazioni, a chi vuole far sentire la propria voce perché essere diversi è solo una grande ricchezza.

«Penso che essere diversi sia una buona cosa. Finché non si fa del male a nessuno. Nel mondo abbiamo bisogno di tutti i tipi di diversità».

 

Sara Pompili

Con la borsa colma di libri, la mente piena di idee e un’inarrestabile passione per lo studio. Così trascorro le mie giornate accanto ad una bimba fantasiosa e a scapestrati studenti dai quali imparo ogni giorno.

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Libri dal comò

“Il segreto”, Nadia Terranova, Mara Cerri, Mondadori

Gli adolescenti hanno bisogno di essere guardati e accettati soprattutto dai propri coetanei. Capita spesso di ammirare un compagno o un gruppo di compagni e cercare a tutti i costi di entrare in quella cerchia, ma non sempre l’amicizia è corrisposta. È quello che succede ad Adele, la protagonista del delicato libro “Il segreto” di Nadia Terranova e Mara Cerri,

Adele ha perso i suoi genitori in un incidente stradale e vive in cima ad una collina con la nonna. Una donna eccentrica, bizzarra, quasi una maga con i suoi rimedi naturali: per la casa spuntano rametti di lavanda, rosmarino e salvia contenuti in boccali in rame disseminati ovunque; la sera cinque ciotole di alluminio vengono riempite di acqua per ristorare le ombre perché «il viaggio dal loro mondo al nostro è molto lungo e quando arrivano qui sono stanchissime».

Una donna con una grande sensibilità che cerca di rendere felice la vita della nipote.

Ecco che quindi le sue stranezze diventano delle coccole e aiutano Adele ad affrontare le difficoltà e i pesi che ha nel cuore.

Ne è una prova il barattolo dei baci rotti: un barattolo in cui chiudere momenti infelici per avere il cuore più leggero.

Un giorno però Adele sente un dolore acuto e persistente che non aveva mai provato prima e anche il barattolo dei baci rotti non funziona. La nonna comprende che è qualcosa che la nipote non vuole raccontarle e quindi le suggerisce di andare in giardino, di scavare una buca e raccontare il suo segreto alla terra.

Non solo la terra custodisce il segreto di Adele, ma lo fa germogliare. È a questo punto che il romanzo darà vita ad un’altra storia parallela e apparentemente distaccata da quella della protagonista, ma con la quale si andrà a ricongiungere alla fine del libro in un incontro di immagini e parole che tocca il cuore dei lettori.

Il modello narrativo seguito è quello di Brian Selznick con “La straordinaria invenzione di Hugo Cabret”: vengono quindi narrate due storie parallele una fatta di parole e l’altra di immagini. Da una parte la storia di Adele raccontata da Nadia Terranova; dall’altra sboccia la storia, quasi onirica, di un ragazzo, illustrata da Mara Cerri.

Il “segreto” è un libro che parla di relazioni di amicizia, del desiderio profondo di sentirsi accettati ed amati per quello che si è.

Adele ha nel cuore il desiderio di non essere più sola. Ecco che si “invaghisce” di quattro compagne di classe, le Magnifiche Quattro, con le quali cerca assolutamente di diventare amica. La gentile Rosa, l’intelligente Dalia, la sfacciata Iris, la forte Margherita. La protagonista idealizza a tal punto le compagne da non rendersi conto che dietro gli atteggiamenti che lei reputa pregi si nascondono spine che la feriranno.

Adele le invita a casa per farle conoscere il suo mondo. Subito però le ragazze giudicano lei e il suo modo di vivere, utilizzando le stranezze della nonna per ridicolizzarla davanti a tutta la classe.

Questa sofferenza, però, permetterà ad Adele di compiere un viaggio alla scoperta di se stessa e del vero significato dell’amicizia e a trovare un’amica vera.  «Avere una vera amica, ma quella giusta, può rendere invincibili».

“Il segreto”, Nadia Terranova, Mara Cerri, Mondadori. Se vuoi acquistarlo clicca qui

Sara Pompili.

L’arte in vetrina

TRE LIBRETTI SUL COMO’ COMPIE 5 ANNI!

Abbiamo deciso di festeggiare per 5 giorni con 5 realtà artistiche amiche per celebrare l’arte e la cultura messe a dura prova dagli eventi dell’ultimo anno.

5 performance che potrete gustare in vetrina passeggiando davanti la libreria. Pillole di bellezza della durata di pochi minuti si ripeteranno dalle 16:30 alle 18:30 per festeggiare nel rispetto delle regole AntiCovid19.

♥Il nostro modo per ringraziarvi dell’affetto con il quale ci travolgete quotidianamente

📢Curiosi di conoscere il programma?

LUNEDI’ 17 MAGGIO
MUSICA SOTTO VETRO
Tromba, chitarra e cajon si rincorrono tra note musicali ballerine, in un’esplosione di allegria. A cura della scuola di musica L’isola dell’arte

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MARTEDI’ 18 MAGGIO
UNA BOLLA PER CAPPELLO
Performance poetica, leggera e trasparente con sfere di cristallo
e parete di vetro. A cura di Leonardo Varriale

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MERCOLEDI’ 19 MAGGIO
I COLORI DELLE EMOZIONI
Una confusione di colori… di emozioni… nella speranza che tornino al più presto al loro posto. A cura di Diana Esposito

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GIOVEDI’ 20 MAGGIO
PASSANTI
Spermentazioni creative in vetrina. A cura di MobArt Officina Artistica

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E per finire…proprio il giorno del compleanno di Tre libretti sul comò…

VENERDI’ 21 MAGGIO
AZIONI ILLUSTRATE
Vignette estemporanee su fogli di vetro:
cosa c’è dietro un disegno?
A cura dell’illustratrice Francesca Rossetti

Vi aspettiamo numerosi e distanziati!

Scarica e salva la locandina per ricordarti degli eventi!